Nell’ultimo decennio, sia persone migranti che italiani di origine straniera hanno rivolto ai servizi del territorio richieste di aiuto e assistenza che richiedono l’adozione di nuove categorie di lettura. Ogni ‘mondo culturale’ presenta un rapporto peculiare con la sofferenza, il disagio, la malattia e la morte. Spesso, le risorse mediche, psicologiche e terapeutiche impiegate non risultano pienamente efficaci, non soddisfano le richieste e a volte non vengono comprese, rischiando addirittura di diventare un ostacolo

Il Centro Papalagi nasce dalla necessità di superare i malintesi e le incomprensioni che si verificano tra coloro che accedono ai servizi del territorio e il personale sanitario, impedendo così un adeguato trattamento. Attraverso un approccio innovativo, si accolgono le vulnerabilità e si riconosce la ricchezza degli universi personali e culturali che ciascun individuo porta con sé. Questo approccio permette di comprendere le molteplici connessioni e le diverse definizioni di realtà, di mondi visibili e invisibili, di pratiche culturali e lingue differenti.

Il Centro Papalagi è formato da un team di psicologi e psicoterapeuti specializzati in Etnopsicologia, Psicologia Transculturale e Counseling. Collaborano strettamente con mediatori interculturali adeguatamente formati, consentendo a chi si rivolge al centro di esprimersi nella propria lingua madre. Questa collaborazione aiuta i professionisti a adottare uno sguardo aperto e attento ai diversi sistemi di significato propri delle altre culture.